Dovuto e decoroso riferimento va a Shakespeare, a una delle sue più famose opere, "La tempesta" appunto
La sventura ti può dare le compagnie di letto più impensate! (Trinculo: atto II, scena II)
Questi attori erano tutti spiriti e si sono dissolti nell'aria, nell'aria sottile. E come l'inconsistente edificio di questa visione le torri coronate di nuvole, gli orgogliosi palazzi, i templi solenni e il grande globo stesso come questo spettacolo si dissolveranno in una nuvoletta di fumo. Noi siamo fatti della stessa sostanza dei sogni; e da un sogno è coronata la nostra breve vita.
Beh, lasciatevi travolgere da Aprile e dal suo uragano di emozioni. Credo che ne vedremo delle belle.
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